IL COLORIFICIO

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Veduta della mostra di IOCOSE “Failing Forward” (2016). Courtesy gli Artisti e Il Colorificio, Milano. Fotografia di Filippo Gambuti. 2/11

Veduta de Il Colorificio, Milano. Courtesy Il Colorificio, Milano. Fotografia di Filippo Gambuti. 3/11

Veduta della mostra di IOCOSE “Failing Forward” (2016). Courtesy gli Artisti e Il Colorificio, Milano. Fotografia di Filippo Gambuti. 4/11

IOCOSE, "First Viewer Television" (2012). Courtesy gli Artisti e Il Colorificio, Milano. Fotografia di Filippo Gambuti. 5/11

IOCOSE, "First Viewer Television" (2012). Courtesy gli Artisti e Il Colorificio, Milano. Fotografia di Filippo Gambuti. 6/11

IOCOSE, "First Viewer Television" (2012). Courtesy gli Artisti e Il Colorificio, Milano. Fotografia di Filippo Gambuti. 7/11

Veduta della mostra di IOCOSE “Failing Forward” (2016). Courtesy gli Artisti e Il Colorificio, Milano. Fotografia di Filippo Gambuti. 8/11

IOCOSE, "NoTube Contest 2016" (2016). Courtesy gli Artisti e Il Colorificio, Milano. Fotografia di Filippo Gambuti. 9/11

IOCOSE, "Moving Forward" (2016). Courtesy gli Artisti e Il Colorificio, Milano. Fotografia di Filippo Gambuti. 10/11

IOCOSE, "Moving Forward" (2016). Courtesy gli Artisti e Il Colorificio, Milano. Fotografia di Filippo Gambuti. 11/11

FAILING FORWARD

Il Colorificio inaugura il suo spazio venerdì 16 dicembre 2016 con “Failing Forward”, mostra del collettivo artistico IOCOSE – composto da Matteo Cremonesi, Filippo Cuttica, Davide Prati e Paolo Ruffino.
Da lungo tempo il collettivo artistico indaga la componente fallimentare all’interno del panorama contemporaneo, focalizzandosi particolarmente sulle aporie e contraddizioni dell’universo digitale. I lavori di IOCOSE, con sfrontata ironia, restituiscono le lacune del progresso evidenziando come la continua proiezione in avanti porti a un collasso del presente. Da qui il titolo “Failing Forward”, una condizione fallimentare inevitabile, reiterata nel futuro, immediato o prossimo che sia.

Due sono le opere esposte, First Viewer Television (FVTV) (2012) e Moving Forward (2016 – in corso), completate dalla settima edizione del NoTube Contest.
First Viewer Television consiste in uno schermo televisivo posizionato su una distesa di pop-corn su cui girano video mai stati visionati, prelevati da YouTube – la più grande e nota piattaforma web di video-sharing. Il visitatore è reso così il primo fruitore di video già presenti sulla piattaforma digitale o appena caricati, facendosi carico di un’azione iniziatica – quasi sacrale – che pone l’attenzione sui paria della rete, falliti in base alla logica imperante delle visualizzazioni su YouTube.
La serie di video Moving Forward si compone di brevi clip di 6 secondi in cui è ripreso un dito muovere in avanti oggetti di varia natura. Oggetto dopo oggetto, il collettivo prova a spingere il mondo in avanti, modificando le coordinate spazio-temporali di singoli frammenti e tentando invano di velocizzare la febbrile corsa verso il futuro promesso dalla tecnologia.

A collegare i due lavori si situa la premiazione del NoTube Contest 2016, concorso attivo dal 2009 e pensato da IOCOSE come una ricognizione dell’archivio online. Durante la serata d’inaugurazione il pubblico è stato invitato ad assistere alla premiazione del NoTube Contest 2016, concorso attivo dal 2009 e pensato da IOCOSE come una ricognizione dell’archivio online. Tutti gli utenti hanno avuto la possibilità di proporre video “falliti” di YouTube, nella ricerca del video “più inutile” dell’anno. Icriteri a cui devono rispondere i video sono tre: nessuna ragione per essere realizzati, nessuna ragione per essere pubblicati, nessuna ragione per essere guardati.

Il vincitore dell’edizione 2016 è Marco Cadioli con il video MVI 5987

(https://www.youtube.com/watch?v=zJ9bQKcmLD4).

IOCOSE